Appassionati d'Arte
L'immagine è relativa a una torre faro alta una trentina di metri in un parco pubblico a Milano e riprende "...e se arrivassero gli alieni?".
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Foto A3
Ora che ci stanno osservando non avremo più niente da nascondere, dall'alto tutto sembra più piccolo, siamo come dei piccoli insetti che giorno dopo giorno compiono piccole azioni. La verità è che ci stiamo autodistruggendo e loro lo sanno. Riusciremo a salvarci?
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77 x 118 cm
Tecnica mista con cartelli pubblicitari, buste di plastica per lettere e colori acrilici su tavola di faesite recuperata.
Collana realizzata riutilizzando camere d'aria usate di biciclette. Ricicla il tuo cuore: accogli ciò che è sconosciuto
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33.5 x 9.5 cm, peso 13 grammi
Il mio componimento poetico corredato dall’immagine della terra che esplode sotto gli occhi attoniti di un extraterrestre vuole soffermare l’attenzione del lettore al primo impatto visivo, sconcertandolo. Il countdown potrebbe già essere stato avviato e, di conseguenza, il processo di autodistruzione che, scelleratamente, abbiamo generato.
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Foto A3 + Componimento
Dalle nuvole, dal cielo a volte scuro e immerso in colori innaturali per lo smog e la noncuranza, emerge una speranza, che, sebbene provenga da mondi e civiltà sconosciute agli umani, può spingere questi ultimi a illuminare il proprio percorso, verso una sostenibilità e cultura del rispetto ambientale.
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50 x 30 cm su tela, Pittura Digitale
E se gli Alieni sono sempre stati tra di noi? Se sono stati loro a crearci e con occhio vigile stanno aspettando il momento per toglierci di mezzo perché hanno scoperto che siamo stati una creazione inutile?
Ho sempre pensato che il loro intento fosse quello di studiarci e migliorarci con l'evoluzione, poi si sono accorti che da una mano abbiamo preso tutto un braccio e credo che prima o poi si stuferanno di noi.
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20 x 30 cm
Stampa fotografica
Nessuno può sapere con certezza le ragioni per cui gli alieni visitino la terra e quali possano essere le loro reali intenzioni. Potrebbero considerarci come una risorsa alimentare o essere rapiti per essere esposti come esemplari esotici.
È importante considerare più possibilità prima di dare per certo che gli alieni siano pacifici. È quindi essenziale sviluppare non solo le nostre capacità intellettuali, ma anche pratiche, per essere pronti ad affrontare qualsiasi emergenza.
La lampada “miaventi125” è stata realizzata utilizzando i listelli di una cassetta di frutta costituita da multistrato da 3 mm e legno grezzo da 1,5 mm. I listelli sono stati tagliati su misura per la base, sulla quale si incastra il corpo cavo all'interno del quale passa il cavo elettrico sino al supporto per la lampada a led.
L'oggetto nel suo complesso presenta pochi incastri, in quanto realizzato esclusivamente con taglierina, traforo a mano, trapano manuale e colla vinilica. Due cartoni in Tetra Pak sono stati immersi in acqua calda e rimosso il loro rivestimento di alluminio, i due fogli contenenti l'alluminio sono stati quindi incollati insieme, in modo tale da avere da ambo i lati il film di alluminio, il materiale così ottenuto è stato quindi modellato ed utilizzato per il paralume.
Dimensioni
11 x 16 x 45 cm, peso 270 gr
Tavolette di legno delle cassette dell’ortofrutta (legno di tiglio o olmo) recuperate, per costruzione di diversi complementi. Altri materiali: tappo di plastica, pezzo di stoffa, alcuni stuzzicadenti, dello spago, una catenina di un bijoux, e alcuni elementi naturali come delle bacche e del miglio.
L’intenzione espressiva è quella di suscitare un’emozione prosastica e materialistica, che possa scuotere l’animo dell’osservatore nell’immaginare una società che regredisce per sua stessa mano, dopo aver raggiunto un grado di civiltà che dovrebbe essere bene comune dell’umanità.
"E SE DOPO IL COVID -19 E LE GUERRE IN CORSO ARRIVASSERO GLI ALIENI?"
Trattandosi certamente di una civiltà molto più evoluta, si rivolgerebbero a noi affermando che continuando così, a non prenderci cura né del ns. pianeta, né di noi stessi, a causa del COVID, delle guerre, dell’inquinamento e dei loro effetti, di sicuro in futuro, il prossimo mezzo di locomozione che l'umanità sopravvissuta potrà utilizzare sarà un...“Carro da traino!”
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9 x 11 cm (scala 1:12)
La foto rappresenta un tramonto montano che vede come cornice due felci abbracciate ( pace, quindi ponti e non muri) ed il sole che, immortalato fra due rami di una delle due felci, rappresenta elemento vitale del nostro pianeta e non solo. Il tutto con colori fantastici e suggestivi.
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Foto A3
La prima parte consiste di una sorta di Poetry Slam virtuale. La seconda parte è incentrata su una serie di Opere Artistiche reali costruite riciclando materiali destinati alla distruzione. Il tutto viene mostrato in uno "Splendido Colosseo di Mondezza". I suoni, del musicista Antonio Amendola, che accompagnano la seconda parte sono volutamente e tragicamente interrotti, così come avviene nella nostra vita quotidiana.
Dalle nuvole, dal cielo a volte scuro e immerso in colori innaturali per lo smog e la noncuranza, emerge una speranza, che, sebbene provenga da mondi e civiltà sconosciute agli umani, può spingere questi ultimi a illuminare il proprio percorso, verso una sostenibilità e cultura del rispetto ambientale.
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50 x 70 cm
Tecnica mista di collage su tela
Il sapere salverà il mondo. Tre personaggi che potrebbero essere considerati gli "AlieNati" dalla società potrebbero essere quelli che danno consapevolezza a cosa stiamo diventando se non riciclassimo e non ci prendessimo cura della natura. Gioco nel titolo con le parole AlieNati ossia (alieni nati) e alienati. Panorama apocalittico e distruttivo che ha uno spiraglio di resurrezione dalla cultura, dalla consapevolezza, dall' età e dalle persone coscienti e coscienziose.
Dimensioni
20 x 25 cm
Tecnica mista su tela con materiali di riciclo, da palloncini a pezzetti di spugna, plastica, ecc.
La nave spaziale è appena atterrata sulla terra.
La scultura ruota su una base circolare nera elettrica.
Dimensioni
42 x 25 cm
Materiali: cartone delle uova dipinto a mano, cialde di caffè e base in legno.
L'opera è una creazione digitale che invita il visitatore a riflettere sulla percezione che una civiltà aliena potrebbe avere della nostra società.
L'opera vuole essere un viaggio attraverso la nostra civiltà vista dagli occhi di una civiltà aliena, più avanzata e saggia. Il messaggio è chiaro: dobbiamo osservare e riflettere sulle nostre azioni, comprendere i nostri errori e orrori, e trovare nuove strade per migliorare il nostro futuro. Gli specchi, presenti in varie forme, simboleggiano la necessità di introspezione e autoconsapevolezza. Solo attraverso la riflessione e la comprensione possiamo sperare di cambiare e migliorare il mondo per le generazioni future.
Dimensioni
Immagine digitale A3
M1N0LL0 è un cortometraggio che unisce due tecniche, l’animazione con disegni autoprodotti, AI e video-patchwork, tecnica che riutilizza spezzoni di filmati rielaborati con tecniche di video-editing.
La storia proposta è la seguente:
TRAMA
L’alleanza Astrale intercetta una sonda nella periferia esterna del sistema solare.
Da una prima analisi del velivolo, gli scienziati rivelano il nome “VOYAGER1” e dall’analisi dei dati interni e di uno strano disco vengono a conoscenza del Pianeta Terra e degli umani.
Una cosa accende la curiosità degli scienziati, la presenza di un simbolo, che decodificano nella capacità degli umani di manipolare l’energia dell’atomo.
