Si è concluso con l’ultimo appuntamento di Sabato 27 Aprile, il progetto Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zetèma - Progetto Cultura. Il progetto ha voluto accompagnare bambini e ragazzi, adulti e insegnanti, operatori culturali e sociali, in un percorso anche di divulgazione con l’obiettivo di stimolare in loro l’intelligenza emotiva e la creatività proponendosi - in modo concreto e senza demagogia - di favorire, attraverso i linguaggi universali dell’arte, la promozione di iniziative in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile e in linea con le azioni di promozione del welfare culturale.
Contesteco Experience - evento propedeutico all’edizione 2024 di Fai la differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità - si è sviluppato in dieci differenti giornate da Sabato 24 Febbraio a Sabato 27 Aprile, dividendo ognuno di questi appuntamenti in una prima parte la mattina dalle ore 10.30 alle ore 12.30 dedicata al format/talk Da Venti a Trenta - dedicato all’informazione e il confronto sui 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 insieme a moltissimi ospiti illustri - e una seconda parte il pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 17.30 con il Fab/lab Point della Sostenibilità, uno spazio dedicato alle famiglie e ai loro bambini e ragazzi con artisti del recupero, artigiani del riuso, upcycler e innovatori che attraverso atelier/laboratori hanno fatto toccare loro con mano la cultura della sostenibilità. Inoltre Contesteco Experience ha ospitato per tutta la durata del progetto - dal 24 Febbraio al 27 Aprile - la mostra di opere “personali/collettive” di artisti noti e giovani artisti, scelte tra le migliori della loro collezione, e alla quale hanno partecipato Laura Buffa, Norberto Cenci, Madia Cotimbo, Mauro Pispoli, Tiziana Pecoraro e il Centro Diurno La Fabbrica dei Sogni. Le opere sono state esposte fino al 13 Aprile presso la Serra del Palazzo delle Esposizioni, e poi dal 15 al 27 Aprile nella Coffe House del Giardino di Palazzo Brancaccio. Scopri di seguito il racconto di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience.
Il racconto dei dieci appuntamenti di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience
Ognuno dei dieci appuntamenti di Contesteco Experience, è stato aperto con i saluti di Simona Zilli, Stefano Bernardini - Ideatore di Contesteco e di Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità - e Mariangela Garofalo - Presidente dell'Associazione Culturale Percorsi di Crescita. Accogliendo sia il pubblico in sala che quello collegato online, hanno presentato i programmi della differenti giornate. In queste fasi di presentazioni, è stata ricordata l'Asta di Beneficenza "L’incanto di Contesteco" attraverso la quale - acquistando un'opera di "CONTESTECO 2023" - è stato possibile sostenere con una donazione SOS VILLAGGI DEI BAMBINI, e le opere acquisite sono state ritirate il 27 Aprile a ESPOSIZIONI nel corso dell’appuntamento finale Contesteco Experience. Sempre nei momenti di presentazione del programma di ogni giornata, è stato poi rinnovato l'invito agli Artisti professionisti e Appassionati d’arte, a partecipare a Contesteco, il contest d'arte e design sostenibile + eco del web. Vediamo ora nello specifico, come si sono svolti i dieci appuntamenti di Contesteco Experience, gli ospiti che hanno partecipato ai format/talk Da Venti a Trenta e ai laboratori del Fab/Lab Point della Sostenibilità.
Partiamo proprio dall’ultimo appuntamento del 27 Aprile.
L’ultimo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 27 Aprile
Siamo quindi giunti all’ultimo appuntamento di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, il cui format/talk Da Venti a Trenta è stato dedicato agli ulti due obiettivi dell’Agenda 2030 ancora da affrontare, e che sono stati: l’Obiettivo 12 - CONSUMI E PRODUZIONI RESPONSABILI - e l’Obiettivo 3 - SALUTE E BENESSERE dell’Agenda 2030. Sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Milena Rosso - Psicologa, Psicoterapeuta e Coordinatrice Scientifica dell'Associazione culturale Percorsi di Crescita
- Barbara Sabella - Associazione SAVE THE FAMILY APS
- Benedetta Molajoli - Allenatrice della Nazionale Italiana di Tuffi
- Sara Di Biase - Istruttrice di Mindfulness
- Marzia Giglioli - Giornalista e ideatrice del progetto "Costruire una gentilezza complessa"
- Elena Cocchiara - Biologa Nutrizionista- membro del comitato scientifico di Earth Day Italia.
- Luigi Casiglio - Docente SSPC - IFREP Roma, musicoterapeuta.
Nel corso della giornata per “VOCI ALLE PAGINE”, Dafne Montalbano e Caterina Lucente del laboratorio di arti sceniche di Massimiliano Bruno hanno letto alcune poesie a tema natura scritte dal Silvia Mirone e Francesca Fornari.
Il primo intervento è stato quello di Milena Rosso, che ha ricordato che con l’Obettivo 3 dell’Agenda 2030 si intende garantire la salute e promuovere il benessere per tutti e a tutte le età. Questa sfida è centrata sulla definizione di salute, che va oltre l'assenza di malattia per includere il benessere fisico, sociale e mentale. L'OMS incoraggia un approccio ecologico e sistemico coinvolgendo stili di vita e pilastri come l'ambiente, la nutrizione, le relazioni e la consapevolezza di sé. La sicurezza interna è essenziale per il benessere, distinguendo tra "safety" (senso di sicurezza dall'assenza di minaccia) e "security" (senso di sicurezza interiore). Milena Rosso ha evidenziato come le dimensioni fondamentali del benessere includono il senso di esistere, le relazioni e la creatività. Il benessere è correlato a una finestra di tolleranza che riflette la capacità di gestire lo stress ambientale, e mantenere una connessione emotiva e sociale. Le risposte allo stress possono variare da iperattivazione (ansia) a disattivazione (stato di soppressione), influenzando la capacità di connessione e adattamento. La regolazione neurovegetativa, gioca un ruolo importante con il ventrovagale che può causare una reazione di spegnimento in situazioni di pericolo estremo. Per ritornare alla finestra di tolleranza, è essenziale aprire lo spazio e il tempo, coinvolgere i cinque sensi e favorire relazioni connesse ed empatiche. Milena Rosso ha poi decritto alcuni esempi pratici che includono strategie per affrontare la paura della scuola in un bambino, e la gestione dello stress in una situazione di emergenza. Gli insegnanti possono anche influenzare l'apprendimento creando un ambiente sicuro e supportivo.
L’intervento successivo è stato di Luigi Casiglio, che ha voluto chiamare il suto intervento “La musica delle relazioni”. Dopo aver ringraziato Milena e gli organizzatori di Contesteco Experience per l’invito, Casiglio si è concentrato sul concetto di empatia e connessione con gli altri e con se stessi, esplorando il concetto di influenza nelle relazioni umane. Ha descritto un continuum di influenza che varia da diretto a non diretto, e da alto a basso, collegando questo concetto all'asse del potere e dell'interdipendenza. Questo aspetto è stato poi analizzato in quattro quadranti: libero, ribelle, critico e protettivo. Ognuno rappresenta una combinazione di controllo e affiliazione, esplorando l'amore e l'odio come termini per descrivere le modalità di influenza. Casiglio ha un approccio musicoterapico basato su queste categorie, utilizzando la musica come strumento per modulare le relazioni e influenzare lo stato emotivo delle persone. Ad esempio ha suggerito l'uso di diverse scale musicali per affrontare stati emotivi specifici, come ansia, depressione o confusione. Questo approccio mira a favorire la connessione e il benessere emotivo, guidando le persone attraverso un percorso di esplorazione e trasformazione emotiva utilizzando la musica come strumento terapeutico.
Dopo l’intervento di Luigi Casiglio, è intervenuta Sara Di Biase istruttrice di Mindfulness. Di Biase ha spiegato come la mindfulness non è semplicemente relax, ma piuttosto un'opportunità per connetterci con noi stessi, gli altri e il momento presente. Si basa sulla consapevolezza intenzionale del qui e ora, insegnandoci a essere gentili e non giudicanti verso le sensazioni che sperimentiamo. Comprende due componenti principali: il prestare attenzione e coltivare un'attitudine amichevole e calma. La pratica della mindfulness aiuta a regolare la nostra fisiologia, contrastando la reattività automatica allo stress. Ci insegna a riconoscere e accettare i pensieri che la nostra mente produce, spesso portandoci verso uno stato di stress interno. Attraverso esercizi strutturati, come il focus sul respiro o l'esplorazione del corpo, si impara a rallentare e ad essere presenti. Il respiro è spesso usato come ancoraggio durante le pratiche di mindfulness, poiché permette di connettersi con la propria fisiologia e aiuta a ritrovare la calma. Rallentando e portando l'attenzione alla nostra respirazione, è possibile trovare stabilità e presenza mentale anche nei momenti di stress o ansia. La mindfulness può essere sperimentata attraverso esercizi guidati, sia online che in presenza, offrendo un modo pratico per coltivare la consapevolezza e la serenità nella vita quotidiana.
Collegandosi al respiro, è stata invitata la successiva ospite che è stata Bendetta Molajoli allenatrice della Nazionale Italiana di tuffi, che ha condiviso la sua esperienza sulla disciplina. Ha illustrato il processo di allenamento, che comprende la costruzione graduale delle abilità e la gestione dello stress legato alla performance. Molajoli ha poi parlato dell'importanza di affrontare la paura e trasformarla in un alleato durante le competizioni, anche utilizzando la mindfulness come strumento per concentrarsi sul corpo e gestire l'ansia. Durante le sessioni di allenamento, si concentra sulla visualizzazione corretta dei tuffi e sull'uso del ritmo e della musica per migliorare le prestazioni. Nel tuffo sincronizzato gli atleti devono essere concentrati su se stessi, ma sono sensibili al ritmo dell'altro, e con questo ha voluto evidenziare la profonda connessione corporea tra gli atleti che va oltre le parole e il pensiero conscio.
A seguire è intervenuta Elena Cocchiara - biologa nutrizionista - che si occupa principalmente di educazione alimentare lavorando con persone di tutte le età per trasmettere conoscenze che le rendano autonome. Oltre a preparare piani alimentari, il suo obiettivo principale è quello di insegnare abitudini alimentari sane per favorire uno stile di vita equilibrato nel lungo termine. Definisce il benessere come un concetto che va oltre l'alimentazione, e comprende anche attività fisica, respirazione e buon umore. Cocchiara si è poi soffermata sull'importanza del microbiota intestinale e del sistema immunitario, evidenziando come le scelte alimentari influenzino direttamente la salute. Ha offerto poi utili consigli pratici come aumentare l'assunzione di fibre, consumare cibi fermentati e fare scelte alimentari consapevoli. Si è poi soffermata anche su alcuni falsi miti riguardanti l'alimentazione, come l'eccesso di cibi "light" o proteici. Inoltre ha condiviso la sua esperienza nell'organizzazione di laboratori di nutrizione, sia per bambini che per adulti con un focus sulla sostenibilità ambientale e l'importanza di piccoli gesti quotidiani per preservare il pianeta.
E’ stata poi la volta di Marzia Giglioli, che ha parlato di gentilezza. La gentilezza è un concetto potente, fondamentale per il benessere fisico, mentale e sociale come definito dall'OMS. Tuttavia, viviamo in società spesso violente e poco gentili, dove la gentilezza viene fraintesa. È importante riappropriarsi di un linguaggio etico che la valorizzi, poiché è essenziale per vivere in una società equilibrata. Si propone quindi di creare un "asilo della gentilezza" - non solo per i bambini ma anche per gli adulti - dove si promuovono valori come il rispetto reciproco e appunto la gentilezza. Questo progetto si basa su un'educazione permanente che coinvolge esperti di varie discipline, dalla psicologia alla nutrizione, per insegnare un nuovo modello pedagogico e sociale. L’asilo della gentilezza è parte di un circuito internazionale che promuove la gentilezza come linguaggio universale di relazione e convivenza.
E’ poi intervenuta brevemente Colette Morin di SOS Villaggi dei Bambini, che ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine per l'attenzione e l'umanità dimostrate dall'organizzazione di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience nel trattare le esigenze dei bambini e dell'ambiente, e che ha visto portare all'attenzione temi importanti come il progetto SOSO Villaggi dei Bambini.
Per il Fab/Lab Point della Sostenibilità, Laura Buffa ha proposto il laboratorio di riciclo creativo dal titolo “CirKULAr”, entrando così nella dinamica del KULA - rito tipico delle isole Trobriand scoperto nel 1915 da Bronislaw Malinoswki - che ha consentito alla collana di plastiche recuperate dalle spiagge laziali, in fase di realizzazione, di venir arricchita dei loro contributi artistici e delle loro emozioni. Chef Anna Maria Palma ha proposto invece il laboratorio dal titolo LA CUCINA NELL'ARTE, rivisitazione di piatti inseriti in opere d'arte e di come i prodotti di stagione diventano "opere d'arte" attraverso la fantasia dei bambini e delle bambine. E ancora tanto divertimento con l'Alien/Attore GPS venuto da lontano, che ha coinvolto i giovanissimi in tante divertenti attività tra cui il CONTEST'OCA 2030, il MUSIRICICLIERE e SALVIAMO IL PIANETA! (TERRA E MARE); e ancora "E se arrivassero gli alieni cosa gli vorreste raccontare?" una divertente creazione di storie per comprendere cosa i giovani vorrebbero dal mondo degli adulti per il futuro del loro pianeta.
Sempre nel pomeriggio sono state presentate le prime opere finaliste scelte per Contesteco 2024, il contest d’arte e design sostenibile + eco del web e - vista l’alta richiesta di iscrizioni al contest - è stato prorogato al 31 Maggio il temine ultimo per iscriversi. Infine si è conclusa dell’Asta di beneficenza “L’incanto di Contesteco”, attraverso la quale - acquistando un'opera di "CONTESTECO 2023" - si è voluto sostenere con una donazione SOS VILLAGGI DEI BAMBINI.
Come in una macchina del tempo torniamo ora raccontare e rivivere i momenti salienti dei trascorsi Sabato.
Appuntamento inaugurale di Sabato 24 Febbraio
La giornata inaugurale di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, è stata dedicata all’approfondimento dell’Obiettivo 5 dell’Agenda 2023, ovvero PARITA’ DI GENERE - dalla parità di genere all’identità di genere: inclusione e accettazione. Sono intervenuti:
- Mariangela Garofalo - Presidente Associazione Culturale Percorsi di Crescita;
- Milena Rosso - Psicologa, Psicoterapeuta e Coordinatrice Scientifica dell'Associazione culturale Percorsi di Crescita;
- Rosa Maria Montereali - Ricercatrice in fisica e già ricercatrice senior ENEA Centro Ricerca di Frascati;
- Mariano Moroni - Psicologo e Formatore;
- Aurora Capocchia - Psicopedagogista e Formatrice;
- Maria Francesca Leonardi - Fotografa e formatrice;
- Fabiana Iacolucci - Pittrice/Formatrice;
- Valentina Calvani - Pittrice/Formatrice;
- Daniele Coscarella - Attore e Formatore.
Il format/talk Da Venti a Trenta è stato aperto con lo straordinario Flash Mob “Cantare in coro per l’ambiente” eseguito dal “Coro che non c’è” che si è esibito senza strumenti né amplificazione, dimostrando che è possibile fare musica a impatto zero e senza palco. Hanno poi preso la parola per la presentazione del progetto Contesteco Experience Simona Zilli, Stefano Bernardini - Ideatore di Contesteco e Fai la differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità, Mariangela Garofalo - Presidente dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita, Rosalba Giugni - Presidente di Mare Vivo, Salvatore Magri - Navigatore Oceanico. Dopo l’augurio di buon lavoro dell’On. Federico Rocca di Roma Capitale, è iniziato ufficialmente il viaggio di Contesteco Experience.
Milena Rosso ha introdotto il dibattito sulla parità di genere e sull'identità di genere, fornendo una panoramica dettagliata attraverso video e presentazioni. Ha poi illustrato il progetto “E tu di che genere sei?”, promosso dall'Associazione Percorsi di Crescita. Questo progetto mira a decostruire gli stereotipi di genere per promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione dell'identità di genere. Successivamente Rosa Maria Montereali, ha discusso dell'importanza della parità di genere nel campo STEM basandosi sulla sua personale esperienza professionale. E’ stata poi la volta di Aurora Capocchia che ha condiviso la sua esperienza formativa presso l’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani di Civitavecchia, che ha aderito al progetto “E tu di che genere sei?”. Prezioso poi il contributo delle pittrici Fabiana Iacolucci e Valentina Calvani, così come all'attore Daniele Coscarella, che hanno contribuito attivamente come formatori nel progetto.
Alle ore 15.30, le attività sono riprese con l’intrattenimento del Fab/Lab Point della sostenibilità. Qui è stato introdotto un personaggio davvero particolare: l’Alien/Attore GPS, proveniente dal pianeta Green Fast richiamato sulla Terra da due bambini preoccupati per il benessere del nostro pianeta. In un'atmosfera di divertimento e impegno per la sostenibilità, l'Artista Laura Buffa e Roberto Della Ceca hanno condotto un laboratorio di riciclo creativo coinvolgendo sia bambini che adulti presenti. Questa attività ha permesso loro di esplorare il potenziale creativo del riciclo, e l'importanza di adottare pratiche sostenibili nella vita quotidiana. Per concludere la prima giornata del Contesteco Experience, è stato presentato il laboratorio di cucina “La cucina nell’arte”. La Chef Anna Maria Palma ha guidato bambini e adulti in un coinvolgente percorso culinario, mostrando come la cucina possa trasformarsi in un'opera d'arte attraverso l'arte dell'"impiattamento".
Il secondo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 2 Marzo
Il format / talk Da Venti a Trenta che aperto la giornata di Sabato 2 Marzo, ha visto protagonisti importanti ospiti come Salvatore Magri - Navigatore Oceanico e Gianluca Casagrande - Geografo e Professore presso l’Università Europe di Roma, e a seguire Maria Beatrice Pavanello - Ecologista Imbruttita, Content Creator ed Eco influencer. Il tema della giornata è stato: Obiettivo 13 - LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO.
Salvatore Magri ha introdotto i fattori naturali che influenzano il clima, mettendo in evidenza l'importanza delle correnti oceaniche nel determinare i cambiamenti climatici. Ha parlato della Great Ocean Conveyor Belt e della sua connessione con i monsoni e i vortici oceanici. Magri ha poi discusso del riscaldamento globale e del pericolo dello scioglimento del ghiaccio antartico, che potrebbe causare l'innalzamento del livello del mare e l'aumento delle temperature globali. A seguire, Gianluca Casagrande ha portato gli ospiti in sala e collegati online alla scoperta l'arcipelago delle Svalbard e la sua importanza come esempio di territorializzazione dell'Artico. Ha analizzato l'impatto umano sul territorio e le conseguenze delle attività antropiche sul ciclo idrologico e l'equilibrio ambientale. E’ poi intervenuta Maria Beatrice Pavanello, che ha parlato della sostenibilità nella vita quotidiana e dell'importanza di piccoli gesti per difendere l'ambiente. Ha sottolineato la data del 15 Maggio 2023 come il giorno in cui l'Italia ha esaurito le risorse previste per l'anno, evidenziando l'abuso delle risorse come se fossero infinite. Pavanello ha criticato la superficialità con cui viene trattato il cambiamento climatico e ha fornito consigli su come fare scelte più sostenibili, come l'uso di shampoo solido e detersivi ecologici. Il format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 2 Marzo, è stato arricchito dall'intervista a Luca Fiorani, che ha offerto soluzioni ai problemi discussi da Magri e Casagrande, completando così la parte più impegnata di Contesteco Experience.
Nel pomeriggio, Contesteco Experience ha ripreso le attività con il Fab/Lab Point della sostenibilità, un spazio dedicato agli artisti del recupero e agli innovatori che promuovono la cultura della sostenibilità attraverso laboratori pratici. L'Associazione di Promozione Sociale No Profit MINDSHARING.TECH APS, ha presentato tecnologie avanzate nel campo del coding e della robotica. Il fondatore Aldo Pergjergji, ha illustrato gli obiettivi dell'Associazione che offre percorsi educativi per stimolare la fantasia e il pensiero critico utilizzando strumenti innovativi adatti a tutte le età. Pergjergji ha anche effettuato una dimostrazione delle funzionalità dei robot. A seguire, l'artigiana di riciclo creativo Paola Ulisse ha mostrato le sue creazioni uniche realizzate con materiali di recupero come borse, portachiavi, braccialetti e gioielli fatti con dischi in vinile e capsule del caffè. Per concludere la terza giornata di Contesteco Experience, i bambini presenti in sala con l'Alien/Attore GPS e il suo MUSIRICICLIERE, hanno potuto divertirsi e imparare attraverso le canzoni come effettuare una corretta raccolta differenziata.
Il terzo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 9 Marzo
Per il terzo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 9 Marzo, il format/talk Da Venti a Trenta si è focalizzato sugli Obiettivi 10 e 16 dell’Agenda 2030, ovvero RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE e PACE E GIUSTIZIA. Gli ospiti intervenuti sono stati:
- Pasquale De Muro - Professor of Sustainable Human Development - Università ROMA TRE - Dipartimento di Economia;
- Piergiuseppe Morone - Professore di Politica Economica presso l'Università Unitelma Sapienza di Roma;
- Pier Giorgio Busato - Presidente della Sezione di Roma e del Lazio dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra - ANMIG;
- Alessandro Magnanti - Insegnante di Scuola Secondaria di Primo Grado e Direttore dell'ormai storica Scuola di Musica BELA BARTOK;
- Chiara Lucia Zeppetella - Associazione IL FILO DALLA TORRE che opera con ragazzi autistici;
- Ulderico De Laurentis - Vice Presidente MODAVI.
Pier Giorgio Busato ha inizialmente descritto le attività dell’ANMIG fondata nel 1917 da un gruppo di feriti ospitati nell'ospedale militare di Milano, e che si impegna a diffondere i valori di pace, libertà, democrazia e giustizia attraverso una rete territoriale. A seguire, Pasquale De Muro, esperto di economia dello sviluppo, ha sottolineato l'importanza di affrontare le crescenti disuguaglianze in Italia, specialmente per le donne. Ha notato una mancanza di menzione della parola “democrazia” nell'Agenda 2030, e ha evidenziato come i giovani siano particolarmente colpiti dalle disuguaglianze, compresa la questione dei bassi salari. Alessandro Morone, professore di politica economica, ha discusso della connessione tra la transizione demografica e quella economica, prevedendo un aumento significativo della popolazione mondiale entro il 2050 con conseguenze sul consumo e sull'ambiente. Ha suggerito la necessità di adottare modelli di consumo sostenibili, come la sharing economy. Per l’intervento successivo, Ulderico De Laurentis, Vice Presidente di MODAVI APS - RA, ha presentato le iniziative dell'associazione focalizzate sulla cooperazione internazionale in paesi africani come Somalia, Kenya e Senegal, con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile. E’ stata poi la volta di Alessandro Magnanti, insegnante e direttore della Scuola di Musica BELA BARTOK, che ha illustrato come la musica possa essere utilizzata come strumento per ridurre le disuguaglianze, offrendo opportunità ai giovani di esprimersi e sviluppare competenze attraverso l'arte. Infine, la Dr.ssa Chiara Lucia Zeppetella, rappresentante dell'Associazione il Filo dalla Torre APS, ha presentato la missione dell'associazione che si concentra sul sostegno ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie, fornendo supporto tecnico e psicologico.
Per il Fab/Lab Point della Sostenibilità di Sabato 9 Marzo, è intervenuto l’Artista di riciclo creativo e Designer di prodotto Guido Lanci. Sotto l’egida de La Città in Tasca - storico evento dell’Estate Romana - si è svolto un laboratorio che ha coinvolto i bambini e gli adulti presenti in sala nella realizzazione di Recycled Car a impatto zero costruite con oggetti di recupero.
Il quarto appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 16 Marzo
Il quarto appuntamento con il format/talk Da Venti a Trenta di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience è stato dedicato agli Obiettivi 8 e 9 dell’Agenda 2030, rispettivamente LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA e IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE. Sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Aldo Celle - Coordinatore Nazionale di RiArtEco;
- Claudia Pescatori - Consulente per bandi di finanziamento Regionali e Nazionali e per la loro progettazione e Sales Account Magistra Group;
- Ilario Melis - CNA ROMA - Responsabile Area Progetti & Formazione - Responsabile FederModa - Referente per il Centro Storico di Roma;
- Guido Lanci - Designer di prodotto sostenibile - Esperto di Cooperative Sociali;
- Gaia Schiavetti - Founder e Designer di ReStyled by G;
- Alessandra Gallo - Consulente di strategia di prodotto per la moda responsabile;
- Sundus Saeed Talpur - Designer e sarta del laboratorio Kore.
Il primo intervento è stato quello di Aldo Celle, che ha illustrato come utilizza l'arte per promuovere la tutela ambientale, del territorio, delle risorse naturali e le specie viventi del pianeta, e la cultura del riuso e riutilizzo dei materiali sensibilizzando sul consumo responsabile e sostenibile. Dopo Celle è intervenuta la Dott.ssa Claudia Pescatori, consulente per finanziamenti regionali e nazionali, che ha parlato del suo impegno nella promozione dell'inclusione lavorativa e nello sviluppo di opportunità occupazionali, focalizzandosi sul terzo settore e sulle imprese sociali. Ilario Melis - responsabile di CNA Roma - ha invece discusso dell'importanza dell'innovazione e della sostenibilità per le micro, piccole e medie imprese, evidenziando le sfide dell'imprenditorialità femminile. Melis ha sottolineato che quando si parla di innovazione quasi sempre si pensa alle nuove tecnologie digitali, ma si sottovaluta il suo aspetto culturale e quindi temi cruciali come la sostenibilità e l’inclusione.
E’ stata poi la volta di Guido Lanci, che ha enfatizzato l'importanza di un design sostenibile e responsabile per ridurre l'impatto ambientale, sottolineando la necessità di un'etica di mercato e di sensibilizzazione della popolazione. Per Lanci, una delle problematiche attuali nell’ambito del design, è quella di non puntare più sulla sua stabilità ma sul continuo cambiamento e ciò determina una sovraproduzione che di certo non abbraccia la causa della sostenibilità. Il format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 16 Marzo è poi proseguito con l’intervento di Gaia Schiavetti fondatrice di ReStyled by G, che ha condiviso la sua esperienza nel creare un brand di moda sostenibile ispirato dalla moda streetwear e punk ed enfatizzando la scelta di materiali e processi produttivi sostenibili. E’ intervenuta poi Alessandra Gallo che ha parlato dell'importanza di una strategia ben definita nel design promuovendo la produzione sostenibile e responsabile. Ha sottolineando che troppo spesso il marketing è legato unicamente al solo obiettivo di vendita, quando invece dovrebbe essere studiata una vera e propria strategia che ne determini uno o più obiettivi. E’ infine intervenuta Sundus Saeed Talpur che ha invece descritto la sua attività legata alla sartoria solidale del progetto Kore, poco prima presentata in un video da Alessandra Gallo.
Dopo la pausa pranzo, alle ore15.30, il Fab / Lab Point della Sostenibilità ha presentato MindSharing.Tech APS, un'associazione no-profit che promuove il coding e la robotica. Successivamente, la Dr.ssa Raffaella Bullo dell'Università Politecnica delle Marche e della Stazione Zoologica Anton Dohrn, ha illustrato il progetto "Plastic Crime Scene Investigation", focalizzato sul monitoraggio delle microplastiche nel mare e sulle spiagge del litorale romano. A chiudere la giornata, Aldo Celle per l'Accademia di Ecologia ed Arte RiArtEco e Artalo, ha presentato il laboratorio "L'impresa dello scarto", un'illustrazione artistica su come i rifiuti possano essere trasformati in arredi e materiali di moda e design.
Il quinto appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 23 Marzo
Per il quinto appuntamento con Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience in programma Sabato 23 Marzo, i temi affrontati nel format / talk Da Venti a Trenta sono stati l’Obiettivo 14 - VITA SOTT’ACQUA - e l’Obiettivo 15 - VITA SULLA TERRA. Ha condotto l’incontro Salvatore Magri - Navigatore Oceanico, che ha avuto al suo fianco Mila Cataldo di Marevivo. Interverranno i seguenti ospiti:
- Luigi Di Marco - Segreteria Generale ASviS;
- Daniela Addis - Fondatrice e Direttrice dello Studio Legale "Ambiente & Mare" e Presidente Associazione Professionale "Generazione Mare";
- Sara Ciciliano - Regista del cortometraggio "E' KI";
Ha subito preso la parola Mila Cataldo, che ha parlato dell'importanza della tutela marina attraverso Marevivo, una fondazione ambientalista fondata 39 anni fa. Ha evidenziato che il mare, che copre oltre il 70% della Terra, è fondamentale per la vita sul nostro pianeta essendo responsabile del 99% della biodiversità e della produzione di ossigeno. Ha poi presentato un video illustrativo sulle attività di Marevivo e ha sottolineato l'urgenza di affrontare la questione dell'inquinamento marino in particolare a causa della plastica, che danneggia gli ecosistemi e la catena alimentare. La Cataldo ha poi mostrato un secondo video sulle operazioni della Divisione Sub di Marevivo per il recupero dei rifiuti marini, e ha menzionato un finanziamento del PNRR per rimuovere le reti da pesca abbandonate. Ha discusso infine delle sfide nel smaltire i rifiuti marini a causa delle lacune nella legislazione, e parlato dell'educazione ambientale nelle scuole e attraverso la campagna "Only One - One Planet One Ocean One Health".
A seguire, è intervenuto Luigi Di Marco che ha presentato le attività di AsVis, fondata nel 2016 per promuovere l'attuazione dell'Agenda 2030 unendo associazioni ambientaliste e per i diritti umani per dialogare con istituzioni e politica. Ha sottolineato l'importanza dell'acqua come elemento fondamentale dell'ecosistema terrestre, e ha evidenziato lo stretto legame tra sostenibilità ambientale, sociale ed ecologica. Ha poi sottolineato che lo sviluppo sostenibile non dovrebbe mirare solo alla crescita economica, ma anche rispettare i diritti delle generazioni presenti e future. Di Marco ha messo in guardia contro i rischi della transizione digitale, evidenziando che le innovazioni digitali dovrebbero essere implementate senza danneggiare l'ambiente. Ha concluso affermando che la vera sfida della sostenibilità è di natura culturale, andando oltre le transizioni verde e digitale. Nel suo intervento, Daniela Addis ha parlato del suo ruolo come Fondatrice e Direttrice dello studio legale “Ambiente & Mare” e come Presidente dell’Associazione Professionale “Generazione Mare”. Ha enfatizzato l'importanza della parola "Generazione" in relazione alle molteplici funzioni del mare, e ha sottolineato la necessità di cooperazione tra associazioni e istituzioni ambientali, evitando sovrapposizioni di competenze.
La Addis ha ripreso il tema della transizione digitale introdotto da Luigi Di Marco, evidenziando come questa transizione sia cruciale per il futuro ma implichi l'utilizzo di risorse rare, molte delle quali estratte dai fondali marini in modo non sostenibile. Ha citato l'accordo internazionale del 2023 - raggiunto dopo vent'anni di negoziati - che si occupa della biodiversità oltre la giurisdizione nazionale, definendolo una "Costituzione dei diritti del mare". La Addis ha tuttavia anche criticato l'UE per aver certamente fatto progressi in difesa dell'ambiente, ma aver subito regressi come nella gestione della plastica monouso a causa della pressione di lobby produttive.
L’ultimo intervento è stato quello di Sara Ciciliano. Sara ha condiviso la sua esperienza come regista, presentando il suo primo cortometraggio intitolato “E’ Ki”, che esplora il rapporto tra l'umanità e la Terra. Il titolo "E’ Ki" significa “casa della terra” in sumero. Sara ha sottolineato come il danno più grave inflitto dall'uomo sia la mancanza di rispetto verso il pianeta, che alla fine si riflette su se stesso. Sebbene il pianeta abbia la capacità di rigenerarsi, l'umanità rischia infatti di non poter sopravvivere ai cambiamenti climatici. Per la realizzazione del cortometraggio, sono state adottate misure per minimizzare l'impatto ambientale del set, creando un ambiente di produzione eco-sostenibile, noto come "green set". A conclusione del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 23 Marzo, è stato proiettato il video inviato da Leandro Oliviero, in cui presenta il suo progetto HWSW - “How We Save (the) World”. Con l'aiuto della sua bici di fiducia "Cecilia", Leandro visita tutte le spiagge delle regioni italiane che si affacciano sul mare, incluse le isole. Ha iniziato il suo viaggio di raccolta rifiuti e sensibilizzazione a Ottobre 2023 da Ventimiglia e concluderà a Trieste nel prossimo mese di Settembre.
Contesteco Experience è poi proseguito nel pomeriggio dalle ore 15:30 con il Fab/lab Point della Sostenibilità con un laboratorio di riciclo creativo che ha coinvolto i bambini/e e le loro famiglie presenti in sala, realizzato dall’Artista di riciclo creativo, Designer e Architetto Tiziana Pecoraro. Nel suo laboratorio intitolato "Dai luce ai rifiuti", ha mostrato come gli scarti possano trasformarsi in oggetti di moda e lampade di design.
Il sesto appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 30 Marzo
Per il sesto appuntamento di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, il format/talk Da Venti a Trenta della mattina ha avuto come focus l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2023 - ISTRUZIONE DI QUALITA’. Gli ospiti intervenuti sono stati:
- Prof.ssa Lucia Lolli - Preside del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano (RM);
- Ugo Sinibaldi - Responsabile progetto #liberailfuturo e founder della Comunità educante di progetto;
- Ludovico Versino - Fondatore e Presidente dell'Associazione Culturale Decanto e Direttore di coro;
- Patrizia Genovesi - Fotografa professionista, direttore della fotografia cinematografica, regista, video artist e divulgatrice;
- Alessandra Gallo - Consulente di strategia di prodotto per la moda responsabile;
- Fiorenza Scandurra - Direttrice della Libera Università del Cinema che ha anche presentato:
- Igor Geat - Regista con il suo lavoro "C'era una volta Hillwood"
Il primo intervento è stato della Prof.ssa Lucia Lolli, che ha approfondito l'evoluzione del sistema educativo italiano in relazione all'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Ha sottolineato l'importanza della Costituzione italiana per l’inclusione e l'uguaglianza, pur enfatizzando la necessità di maggiore sostenibilità. Ha citato il trattato di Maastricht e il DPR 275, evidenziando l'autonomia degli Stati membri e l'importanza dell'istruzione per l'inclusione sociale. Inoltre, ha parlato del ruolo dell'Unione Europea nel promuovere inclusione e sostenibilità nell'istruzione, sottolineando l'importanza di adattarsi ai cambiamenti globali e integrare le esperienze degli studenti nell'educazione. Ha poi sottolineato la necessità di personalizzare l'istruzione in base alle esigenze individuali, e di adottare un approccio inclusivo alla valutazione. Infine, ha evidenziato l'importanza del dialogo continuo tra scuola e territorio per favorire l'apprendimento e l'inclusione sociale.
A seguire Alessandra Gallo - Consulente di strategia per la moda responsabile - ha sottolineato l'importanza di educare gli studenti sull'impatto ambientale e sociale dell'industria dell'abbigliamento. Ha evidenziato le storie dietro ogni capo di abbigliamento, e l'importanza di leggere le etichette. La Gallo ha affrontato argomenti come Fast Fashion, Slow Fashion, sostenibilità dei materiali, rispetto degli animali, microplastiche e lavoro minorile. Ha presentato il lavoro della Fashion Revolution, un'associazione che promuove la trasparenza nell'industria della moda. Ha poi parlato delle iniziative legislative europee per regolare l'industria tessile, e del ruolo attivo dei consumatori, specialmente dei giovani, nel promuovere una moda più sostenibile. Durante le lezioni nelle scuole, ha incoraggiato gli studenti ad essere consapevoli delle proprie scelte e a contribuire attivamente al cambiamento verso una moda più responsabile e sostenibile.
E’ stata poi la volta di Ugo Sinibaldi, che ha presentato il progetto "Libera il Futuro" un'iniziativa che unisce scuole e associazioni per contrastare la povertà educativa, rivolta a ragazzi di 11-17 anni. Il progetto offre attività extrascolastiche come robotica e sport, personalizzate in base agli interessi dei giovani. Nato nel 2018, il progetto ha continuato a supportare i ragazzi anche durante il lockdown fornendo aiuto in termini di connettività e attrezzature per la didattica a distanza. Nonostante le sfide organizzative imposte dalla pandemia, il progetto è stato esteso grazie al sostegno finanziario dell'ente partner. Ha offerto esperienze significative come escursioni in montagna e corsi di vela, promuovendo l'integrazione e creando opportunità stimolanti per i giovani. Sinibaldi ha anche anticipato alcuni prossimi progetti, tra cui "La Città in Tasca", un evento estivo che coinvolge bambini e genitori in laboratori e spettacoli dal vivo.
Ludovico Versino ha spiegato come - inizialmente senza un piano definito ma quasi per caso - abbia lanciato un progetto di coro scolastico in 11 licei della sua città, che ora conta 450 membri. Questa iniziativa ha risposto a un bisogno non percepito in precedenza, coinvolgendo gli studenti nella scelta del repertorio e nell'organizzazione. Il progetto è diventato una parte integrante della loro formazione scolastica, con gli studenti attivamente coinvolti nella creazione e nell'insegnamento delle parti musicali. Alcuni di loro hanno assunto ruoli di assistenti direttori e ora conducono anche cori di adulti, promuovendo un forte spirito di comunità e ottenendo grande soddisfazione personale. Ludovico Versino ha enfatizzato che l'obiettivo principale del progetto è l'aspetto sociale e umano, pur riconoscendo l'apprezzamento per la qualità musicale.
A seguire, Patrizia Genovesi ha approfondito il concetto di istruzione come processo di costruzione della conoscenza e delle competenze per raggiungere obiettivi specifici, che possono variare in base all'ambito. Ha sottolineato l'importanza di una visione comune di progresso e sviluppo umano nell'istruzione. Nel contesto dell'intelligenza artificiale e dell'evoluzione tecnologica ha evidenziato come la nostra concezione di umanità stia cambiando, con l'AI che solleva domande sulla nostra identità e natura. Patrizia Genovesi ha presentato immagini da lei generate dall'AI per stimolare la riflessione sull'importanza dell'abilità umana di discernimento, apprezzamento dell'ironia e capacità di creare ordine nel mondo. Ha poi sottolineato l'importanza di un'istruzione che non solo trasmetta conoscenze e competenze, ma che anche promuova comprensione, creatività e collaborazione tra individui e culture diverse.
Gli ultimi due ospiti del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 30 Marzo, sono stati Fiorenza Scandurra e Igor Geat, che hanno condiviso le loro esperienze nel mondo del cinema. Scandurra ha parlato della Libera Università del Cinema, fondata 41 anni fa da figure illustri del cinema italiano come Zavattini, Blasetti e Lattuada, con sua madre Sofia Scandurra tra i fondatori. Sofia è una regista e sceneggiatrice impegnata in temi sociali come l'omosessualità e la prostituzione, con un forte rispetto per la privacy individuale. La scuola non solo forma gli studenti nelle competenze tecniche del cinema, ma anche nell'etica e nella responsabilità nell'uso delle immagini e nella narrazione. Gli studenti vengono formati per vari ruoli sul set, con un'attenzione particolare a temi come l'ecologia e la sostenibilità. Un personaggio di successo della scuola è Emanuele Crialese, con narrazioni significative sull'immigrazione. Nonostante si sia trasferita a Roma, l'Università del Cinema mantiene un forte legame con Zagarolo e collabora con la comunità locale grazie a partnership con Off Rome. Igor Geat ha poi presentato il progetto Off Rome e il suo film "C'era una volta Hillwood", dedicato alla vita del foto reporter Adolfo Porry Pastorel, e girato a Castel San Pietro.
Nel corso del format/talk Da venti a Trenta di Sabato 30 Marzo, si è svolto l’evento VOCI ALLE PAGINE. Caterina Lucente e Dafne Montalbano - del laboratorio di Arti sceniche diretto da Massimiliano Bruno - hanno recitato alcune poesie sulla natura scritte dalle poetesse Silvia Mirone e Francesca Fornari.
Nel pomeriggio dalle 15:30, sono state riprese le attività di Contesteco Experiencecon il Fab/Lab Point della Sostenibilità. E’ intervenuto lo Chef Alessio Guidi della Scuola di Cucina TuChef, che ha guidato i bambini presenti in sala nel suo laboratorio intitolato “I colori della Pasqua”. Successivamente, Guido Lanci ha condotto un laboratorio di riciclo creativo chiamato "RECYCLED CAR CHE FELICITA'!". Utilizzando bottiglie di plastica, scatole di cartone e altri materiali di riciclo, ha collaborato con bambini e genitori nella creazione di piccole automobili a emissioni zero, completamente riciclate e riciclabili.
Il settimo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 6 Aprile
Per questo nuovo appuntamento con Contesteco Experience, il format/talk Da Venti a Trenta è stato dedicato all’Obiettivo 7 dell’Agenda 2030 - ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE. Sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Sergio Ferraris - giornalista Scientifico, direttore di QualEnergia;
- Claudio Briganti - Presidente MSP ROMA - presenterà la collaborazione con On Charge;
- Ruggero Grassotti - Sindaco di Vitorchiano (VT) - L'esperienza della Pubblica Amministrazione;
- Marco Montecchi - Fisico ENEA - Sole, Terra, Vita, Energia;
- Cesare Silvi - Presidente del Gruppo della Storia della Energia Solare;
- Simona De Iuliis - Fisico ENEA.
Il primo ospite a prendere la parole nel format/talk Da Venti a Trenta, è stato il giornalista scientifico e Direttore di QualEnergia Sergio Ferraris, che ha sottolineato l'importanza di due obiettivi principali: la riduzione delle emissioni e l'indipendenza energetica. In un contesto geopolitico complesso, con eventi come la guerra in Ucraina e le crisi nel Golfo di Suez, sono necessarie politiche per mitigare il cambiamento climatico e garantire un approvvigionamento energetico sostenibile. La scienza indica chiaramente la direzione da seguire per affrontare la crisi climatica, ma è essenziale agire rapidamente. Gli obiettivi europei per il 2030, 2040 e 2050 offrono una roadmap precisa che richiede azioni immediate. Le energie rinnovabili sono viste come soluzione chiave, offrendo benefici come la riduzione dell'inquinamento e il miglioramento della salute pubblica e, inoltre, la loro adozione è vista come un'alternativa più sicura rispetto all'energia nucleare. Ferraris ha concluso il suo primo intervento sottolineando l'importanza di fare scelte energetiche responsabili, che avranno un impatto duraturo sulle future generazioni, e ha enfatizzato la necessità di una transizione verso fonti energetiche sostenibili per garantire un futuro sicuro e prospero per il pianeta e l'umanità.
Sergio Ferraris ha introdotto importanti quindi dei temi sull'energia e l'ambiente, che sono stati poi approfonditi dagli ospiti successivi che sono stati Claudio Briganti, Marco Montecchi, Cesare Silvi e Simona De Iuliis. Claudio Briganti ha illustrato la collaborazione con On Charge, diventato partner di MSP ITALIA e sponsor della Coppa dei Club 2024 di Padel Tennis. L'obiettivo è promuovere la mobilità sostenibile nei circoli sportivi di MSP Italia Padel e supportare il campionato nazionale amatoriale. Questa collaborazione consente agli utenti di ricaricare le auto durante l'attività fisica e offre un servizio aggiuntivo ai club sportivi. Briganti ha sottolineato che l'installazione di colonnine di ricarica, è fondamentale per promuovere la mobilità sostenibile, soprattutto con l'aumento delle auto elettriche in circolazione. Dopo Claudio Briganti, il Sindaco di Vitorchiano Ruggero Grassotti ha condiviso le politiche ambientali e di sostenibilità del suo mandato di sette anni. L'amministrazione Grassotti ha dato priorità alla protezione ambientale e la valorizzazione del patrimonio storico, con un focus sul borgo antico della città. Il Sindaco ha parlato della centrale idroelettrica di Vitorchiano operativa dal 1911 - e recentemente modernizzata - che sfrutta un torrente per produrre energia idroelettrica continua. Questa iniziativa rende Vitorchiano una delle poche località in provincia di Viterbo con una centrale idroelettrica, rappresentando un esempio di sfruttamento sostenibile delle risorse locali. Sergio Ferraris ha elogiato l'approccio progressista di Vitorchiano, sottolineando che un piccolo comune come Vitorchiano sta superando i livelli regionali e nazionali in materia di sostenibilità. Ferraris ha espresso interesse per ulteriori discussioni con il Sindaco Grassotti, per approfondire le iniziative green dell'amministrazione. Questo dimostra l'importanza di creare reti e collaborazioni nel promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, un obiettivo condiviso da Contesteco Experience e da Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità.
A seguire, Cesare Silvi ha parlato della mostra "I Segreti del Sole, Millennial Meditations" dell'artista Peter Erskine, tenutasi nel 1992 ai Mercati di Traiano durante l'Earth Summit di Rio De Janeiro. Questa mostra, la prima del suo genere, era una denuncia dei problemi ambientali emergenti come i cambiamenti climatici e l'estinzione delle specie. Utilizzando tecnologie avanzate, la mostra manipolava la luce solare attraverso prismi incisi al laser scomponendola nei colori dell'arcobaleno e interagendo con l'antica architettura solare dei Mercati di Traiano. Dopo 30 anni, il racconto di questa mostra è diventato un docufilm intitolato "Secrets of the Sun - Journey into the Fire", proiettato per la prima volta il 21 giugno 2022 a Roma. Silvi ha poi parlato del progetto per riutilizzare due edifici abbandonati in un parco pubblico romano chiamato "CASE Del SOLE" per l'infanzia e l'adolescenza. Questi spazi servirebbero per educare le nuove generazioni sui segreti e le opportunità della luce solare per la vita sulla Terra, riprendendo l'ispirazione e l'arte della mostra originale durante la pandemia.
E’ stata poi la volta di Marco Montecchi, che ha parlato dell'importanza dell'energia pulita e accessibile. Ha spiegato che l'energia è la capacità di compiere lavoro o produrre cambiamenti e può manifestarsi in diverse forme, come corrente elettrica, gas e petrolio. Montecchi ha sottolineato che l'energia si conserva e viene semplicemente convertita da una forma all'altra. Il Sole gioca un ruolo cruciale nella produzione di energia sulla Terra attraverso la fusione nucleare, ma l'aumento dei livelli di CO2 sta causando cambiamenti climatici globali. Sfortunatamente le attività umane stanno mettendo in crisi questo equilibrio naturale del pianeta, con potenziali conseguenze catastrofiche. Montecchi ha poi spiegato come l'energia pulita e sostenibile deve essere rinnovabile e sostenibile nel lungo termine, e deve essere accessibile in termini di costi e disponibilità per tutti. Ha poi sottolineato l'importanza di adattare le fonti energetiche alle specifiche necessità di ogni regione, evidenziato infine una sfida fondamentale: le leggi della fisica limitano l'energia disponibile, mentre il sistema economico attuale promuove una crescita energetica infinita.
L’ultimo intervento del format/tak Da Venti a Trenta di Sabato 6 Aprile, è stato quello di Simona De Iuliis, che ha innanzitutto sottolineato l'urgente necessità di una transizione verso un modello energetico, economico e sociale sostenibile in linea con l'Agenda 2030. De Iuliis ha criticato il modello economico attuale come non sostenibile, utilizzando i Sustainable Development Goals (SDG) come riferimento per misurare il progresso verso una società più equa e rispettosa dell'ambiente. Ha parlato poi della situazione energetica italiana evidenziando sia i progressi che le sfide come la povertà energetica, evidenziando l'importanza delle energie rinnovabili - in particolare del fotovoltaico - per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e accessibilità energetica. De Iuliis ha quindi proposto un approccio integrato e innovativo che coinvolge diversi settori e professioni, dalla ricerca scientifica alla pianificazione territoriale, per massimizzare l'efficienza e l'impatto delle energie rinnovabili. Infine ha sottolineato il ruolo cruciale della collaborazione internazionale e della digitalizzazione nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità energetica, mettendo in evidenza le sfide e le opportunità associate a tali processi.
Come di consueto, anche il pomeriggio di Sabato 6 Aprile di Contesteco Experience è stato dedicato al Fab/Lab Point della Sostenibilità. Per l’occasione è tornata a trovarci MINDSHARING.TECH APS, un'associazione no-profit che promuove l'apprendimento attraverso il coding e la robotica per stimolare la creatività e il pensiero critico, ha organizzato un laboratorio di successo che ha registrato il tutto esaurito. Simona Zilli insieme al nostro Alien/Attore GPS, hanno accolto Aldo Pergjergji fondatore di MINDSHARING.TECH APS e i tanti bambini, ragazzi e genitori per l'evento mensile di CoderDojo SPQR. CoderDojo SPQR è un club gratuito di programmazione per ragazzi a Roma, e fa parte della rete internazionale CoderDojo che include migliaia di club in tutto il mondo. L'evento di Sabato 6 Aprile - dal titolo "Family coding" - ha visto i partecipanti suddivisi in 10 team misti, utilizzare lo strumento di programmazione Scratch, per divertirsi e affrontare il tema dell'ecosostenibilità
L’ottavo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 13 Aprile
Per l’ottavo appuntamento di Contesteco Experience, il format/talk Da Venti a Trenta - lo spazio dedicato alle interviste, racconti, testimonianze con esperti di Obiettivi dell’Agenda 2030 - è stato focalizzato sull’Obiettivo 11 - CITTA’ E COMUNITA’ SOSTENIBILI. Gli ospiti che sono intervenuti sono i seguenti:
- Emanuele Caroppo - SOS Villaggi dei Bambini;
- Paola Sarcina - Direttore del Festival "Cerealia";
- Urbano Barberini - Direttore Artistico Festival "Ponte Lupo. Il Gigante dell'Acqua";
- Alice Bellini - Fondatrice e Presidente dell'associazione Inspire;
- Silvio Colapaoli - Movimento Decrescita Felice;
- Alessandra De Seneen - Segretario Generale Istituto Nazionale di Sociologia Rurale;
- Maurizio Gentilini - CNR Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea;
- Luis Murrighile - Filmaker | Direttore di Silence Magazine.
A condurre le interviste della giornata sono stati Simona Zilli, coadiuvata da Salvatore Magri - Navigatore Oceanico. Il primo intervento è stato quello di Emanuele Caroppo di SOS Villaggi dei Bambini Italia, che ha presentato le attività dell'organizzazione che fa parte di una rete internazionale con oltre 70 anni di esperienza nel supportare bambini a rischio di perdere o che hanno perso la cura parentale. L'organizzazione fornisce sostegno completo ai bambini attraverso villaggi in Italia, e gli operatori sono formati per intervenire con competenze specifiche ed emotive. L'obiettivo è fornire cura ed educazione come esperienze poetiche, con un focus sull'importanza dei primi anni di vita e dei tempi di cambiamento nei giovani. La tecnologia moderna e i cambiamenti nei modelli di vita, stanno tuttavia creando sfide come l'isolamento crescente e la riduzione dell'interazione umana. Caroppo ha sottolineato i rischi dell'uso eccessivo della tecnologia sul benessere dei giovani, come l'astensione scolastica e l'isolamento sociale. SOS Villaggi dei Bambini si impegna non solo nel fornire affetto e cura, ma anche nel reintegrare i bambini nella società, affrontando e prevenendo forme di disagio attraverso vari progetti. Uno di questi progetti assiste gruppi monoparentali o in condizioni di disagio, con interventi mirati su madre e bambino, mentre un altro aiuta bambini e madri profughi di guerra provenienti dall'Ucraina. E’ poi intervenuta brevemente Colette Morin - Special Attivist di SOS Villaggi dei Bambini - che ha elogiato il lavoro svolto da Emanuele Caroppo nel comprendere le esigenze dei bambini, sottolineando l'efficacia dei progetti dell'organizzazione, attiva in 138 paesi compresa la complessa realtà di Rafah. Morin ha anche lodato l'impegno dei ragazzi cresciuti nei villaggi italiani di SOS Villaggi dei Bambini.
A seguire, è stata la volta dell’intervento di Urbano Barberini che ha presentato il "Festival Ponte Lupo. Il Gigante dell’Acqua", un progetto nato dalla collaborazione di due entità culturali e finanziato dall'Estate Romana 2023-2024. Il festival mira a valorizzare l'area di Tor Bella Monaca a Roma, ricca di bellezza e storia con 1000-1500 ettari di agro romano antico e vicina a città preromane e acquedotti storici tra cui la Villa di Adriano. Quest'area - a rischio di speculazione - ha dato vita al festival che combina attività culturali, visite guidate ed eventi artistici, coinvolgendo associazioni, artisti e giornalisti per sensibilizzare sull'importanza della protezione del patrimonio culturale e naturale locale. Barberini ha ringraziato poi Paola Sarcina per il suo contributo con il progetto "Cerealia", che ha ampliato l'influenza del festival nel sesto municipio rafforzando il legame tra cultura, territorio e comunità. L'obiettivo del festival è quello di promuovere la consapevolezza ambientale e culturale, valorizzando l'agro romano e coinvolgendo sia la comunità locale che i visitatori esterni attraverso attività educative e visite guidate.
E’ stata proprio Paola Sarcina ad intervenire dopo Barberini nell’ambito del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 13 Aprile. Il "Festival Ponte Lupo. Il Gigante dell’Acqua" - progetto organizzato dall'associazione Music Theater International (MTHI) - di cui Paola è Presidente - è stato realizzato in collaborazione con altre organizzazioni ed enti e finanziato dall'Estate Romana e si terrà dal 6 luglio al 6 ottobre 2024 proponendo una serie di eventi culturali, spettacoli e attività per bambini, con un focus sulle strutture agricole coinvolte. L'obiettivo principale, è creare una rete territoriale duratura e attrarre nuove risorse per mantenere attiva l'iniziativa nel tempo. Paola Sarcina ha evidenziato l'impegno e il lavoro di rete necessari per l'organizzazione del festival, sottolineando l'importanza di promuovere la cultura come nutrimento per l'anima e per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla gestione sostenibile e inclusiva del territorio, specialmente in una città variegata come Roma.
Dopo l’intervento di Paola Sarcina, c’è stato quello di Alice Bellini che ha presentato il progetto "Swap Party", un'iniziativa di scambio di abiti e accessori chiamata "Nei Tuoi Panni". Il progetto è stato avviato circa 7-8 anni fa da un gruppo di amici preoccupati per la quantità di abiti inutilizzati negli armadi. Invece di buttarli via, hanno organizzato scambi locali. Questo progetto ha coinvolto tre associazioni: Inspire, Movimento della Decrescita Felice e Tao, trasformando l'evento in una soluzione sostenibile e alternativa allo shopping tradizionale. L'obiettivo è ridurre lo spreco e promuovere uno stile di vita consapevole. Gli eventi "Swap Party" si tengono regolarmente nella "Città dell'altra economia" almeno una volta al mese, e servono anche come raccolta fondi per il progetto "Refresh". Quest'ultimo mira a educare sullo stile di vita sostenibile nelle scuole attraverso attività all'aperto e educazione sullo zero waste. Dopo Alice Bellini, la scaletta del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 13 Aprile ha previsto l’intervento di Silvio Colapoli, che ha presentato l'Associazione Movimento Decrescita Felice fondata nel 2007 da Maurizio Pallante. Questo movimento critica l'attuale ossessione per la crescita economica misurata dal PIL, sottolineando che non garantisce il benessere delle persone. La "decrescita" è un termine provocatorio che invita a riflettere sul tipo di società che desideriamo. Il movimento collabora con istituzioni, università e riceve finanziamenti dall'Unione Europea per esplorare alternative al sistema economico attuale, e una di queste è lo "Swap", che prevede lo scambio di vestiti usati per promuove la sostenibilità e rafforzare altresì le relazioni umane. Attraverso questa associazione, si organizzano anche laboratori sull'autoproduzione, giornate educative sul riciclo e riduzione dei rifiuti e offrono corsi universitari, master e dottorati in decrescita, dimostrando un approccio completo alla sostenibilità e alla decrescita economica.
Nell’intervento successivo, Luis Murrighile ha illustrato il concetto di ecovillaggi, che sono comunità che cercano di vivere in armonia con la natura adottando ritmi di vita alternativi a quelli urbani. Luis ha presentato esempi di ecovillaggi in Francia e in Italia, come l'ecovillaggio di Terra Madre in Sardegna. Queste comunità sono spesso autosufficienti, producendo cibo e riducendo l'uso di energia elettrica. Promuovono un consumo consapevole del cibo e offrono un ambiente dove i bambini crescono con un forte legame con la natura e una sensibilità verso gli altri. Tuttavia, gli ecovillaggi possono affrontare sfide come l'isolamento sociale, ed è per questo che in alcuni casi come l'ecovillaggio dell'Appennino Bolognese, chi ci vive cerca di mantenere una connessione con le comunità circostanti. Luis ha infine evidenziato come gli ecovillaggi sollevino questioni cruciali sul nostro stile di vita urbano, offrendo spunti su come potremmo vivere in modo più sostenibile ed equilibrato.
Gli ultimi due interventi per il format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 13 Aprile, sono stati quelli di Alessandra De Seneen e Maurizio Gentilini. Alessandra De Seneen ha affrontato l'Obiettivo 11 dell'Agenda 2030 - focalizzato sulle città sostenibili - evidenziando l'importanza della connessione tra tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. De Seneen ha rappresentato sia l'Istituto Nazionale di Sociologia Rurale che l'associazione internazionale Major City of Europe, entrambe impegnate nella promozione della sostenibilità e della tecnologia. Queste organizzazioni mirano a utilizzare la tecnologia in modo responsabile per migliorare la qualità della vita urbana considerando aspetti economici, sociali e ambientali. Ha poi evidenziato la questione della crescita demografica urbana e l'importanza di preparare le città a questa espansione, sottolineando il ruolo centrale dei cittadini nel promuovere la sostenibilità e la necessità di equilibrio tra istituzioni, imprese e cittadini per un futuro sostenibile.
Per concludere, Maurizio Gentilini ha esaminato l'Obiettivo 11 dell'Agenda 2030 utilizzando slide per illustrare termini chiave e la loro evoluzione storica e semantica. Ha iniziato esplorando le prime rappresentazioni scritte "città" - come i geroglifici egizi - sottolineando il loro ruolo nella formazione di culture, istituzioni, divisione del lavoro e sviluppo di scrittura e strumenti di calcolo. Ha evidenziato come le città siano diventate centri di commercio e scambio, e ha presentato l'Agenda 2030 come una nuova chiave di lettura contemporanea, includendo concetti come economia circolare, transizione ecologica, digitale ed energetica e One Health. Gentilini ha esplorato il concetto di "qualità della vita", citando Mario Rigoni Stern sul rapporto tra uomo e natura e sostenibilità, sollevando domande provocatorie sul rapporto tra qualità della vita, felicità, sviluppo e progresso. Ha infine sottolineato l'importanza della tecnologia come strumento per affrontare le sfide delle città moderne, evidenziando che dovrebbe essere utilizzata per raggiungere una maggiore sostenibilità mettendo al centro l'uomo e la sua qualità della vita.
Dopo la pausa pranzo, sono riprese le attività di Contesteco Experience di Sabato 13 Aprile con l’atteso Fab/Lab Point della Sostenibilità che ha ospitato un laboratorio condotto dall'Artista di riciclo creativo e Art Director Norberto Cenci. Il laboratorio, intitolato "Munari, la natura si fa arte!", è stato ispirato da Bruno Munari, noto per i suoi contributi nell'arte, design e grafica del 20° secolo. Durante l'evento i bambini e i genitori presenti in sala, hanno avuto l'opportunità di creare "ALBERI INFINITI" e "ANIMALI FANTASIOSI" utilizzando carta e colori, in un'esperienza divertente e creativa.
A conclusione della giornata, è stato comunicato che la mostra di opere creative di “personali/collettive” di Contesteco Experience - che ha visto protagonisti gli artisti Laura Buffa, Norberto Cenci, Mauro Pispoli, Madia Cotimbo, Tiziana Pecoraro, Patrizia Genovesi e del Centro Diurno La Fabbrica dei Sogni- avrebbe cambiato sede e quindi non più visibile al pubblico nella Serra del Palazzo delle Esposizioni, ma nella Coffe House (detta comunemente Casina di Caccia ) del Giardino di PALAZZO BRANCACCIO sempre a Roma. L’esposizione di opere creative di Conteteco Experience, è rimasta aperta al pubblico in questa nuova sede tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00 fino al 27 Aprile 2024, data di conclusione del progetto.
Il nono e penultimo appuntamento di Contesteco Experience di Sabato 20 Aprile
Per il penultimo appuntamento di Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, i temi affrontati nel format/talk Da Venti a Trenta sono stati l’Obiettivo 1 - SCONFIGGERE LA FAME - e l’Obiettivo 2 - SCONFIGGERE LA POVERTA’ dell’Agenda 2030. Sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Andrea Sonnino - Presidente Federazione italiana dottori in agraria e forestali (FIDAF);
- Fabio Ruggieri - Fotografo;
- Felipe Goycoolea - Millepiani APS - Ente del Terzo Settore;
- Silvia Dori - Millepiani APS - Ente del Terzo Settore.
Il primo ad intervenire è stato Andrea Sonnino, che ha evidenziato come negli ultimi quattro anni il numero di persone affette da fame nel mondo è rimasto stabile intorno agli 800 milioni, con poche variazioni. Questo dato indica lo scarso progresso nella lotta alla fame globale. Una situazione critica, soprattutto considerando l'importanza dei primi mille giorni di vita per lo sviluppo infantile, durante i quali la malnutrizione può causare danni permanenti. Tutto ciò non solo ha implicazioni etiche ma anche economiche e sociali, poiché le persone malnutrite non possono contribuire al progresso sociale e diventano un peso per la società. La soluzione non è solo aumentare la disponibilità di cibo, ma anche garantire un accesso equo ad esso, specialmente per le popolazioni più vulnerabili. Anche le imprese hanno un ruolo cruciale nella promozione della sostenibilità, come evidenziato dall'obbligo dell'Unione Europea per le aziende di rendicontare la loro sostenibilità. Queste iniziative incoraggiano le aziende a considerare la nutrizione come una priorità, riconoscendo l'importanza di un approccio sostenibile. Andrea Sonnino, in qualità di Presidente FIDAF, ha sottolineato il ruolo fondamentale della Federazione come think tank nel formare professionisti e rappresentare la categoria a livello sindacale. Tuttavia le risorse sono limitate, e l'attenzione è rivolta all'aggiornamento e all'innovazione per affrontare le sfide della sicurezza alimentare. Sonnino ha anche approfondito il concetto di sicurezza alimentare, che include quattro elementi chiave: disponibilità fisica, accesso economico, stabilità e utilizzazione del cibo. Mentre l'Europa ha garantito la sicurezza alimentare anche durante crisi come la pandemia di COVID-19 e il conflitto in Ucraina, altri paesi hanno subito gravi ripercussioni. Per contrastare efficacemente la fame e la malnutrizione, è necessario l’impegno concreto di tutti gli attori, dalla politica alle imprese, passando per la società civile, al fine di garantire un accesso sostenibile ed equo al cibo per tutti.
A seguire è intervenuto Fabio Ruggieri. Fotografo e volontario, Ruggieri ha iniziato il suo impegno con i senza fissa dimora attraverso la Caritas, fondando successivamente l'associazione "Banca di Talenti", dedicata al sostentamento dei senza fissa dimora della Stazione Termini a Roma. Ha poi accettato una proposta di volontariato in Congo, a Goma, nonostante i suoi dubbi sul grande divario tra la realtà romana e quella congolese. Dopo una preparazione adeguata, ha lavorato con un'associazione salesiana su tre progetti: assistenza in centri di detenzione minorile, supporto a centri nutrizionali per bambini malnutriti e assistenza in un centro per giovani affetti da AIDS. Nonostante le difficoltà del contesto, compresa la presenza di ribelli e l'emergenza sanitaria, ha documentato le sue esperienze con la fotografia, creando la collezione "Congo Eyes" per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione in Congo. Al ritorno in Italia, ha continuato a informare le persone sulla realtà che ha vissuto, sottolineando le drammatiche differenze tra la povertà in Italia e quella in Congo. Ruggieri ha poi spiegato le attività dell'associazione "Banca di Talenti", nata dalla volontà di un gruppo di giovani di fare del bene per la comunità e che oggi conta circa duecento membri.
Gli ultimi due ospiti del format/talk Da Venti a Trenta di Sabato 20 Aprile, sono stati Felipe Goycoolea e Silvia Dori di Millepiani APS che hanno presentato la loro comunità dinamica e solidale, gestita in modo partecipativo e inclusivo e che accoglie una varietà di professionisti, imprese, organizzazioni e start-up. La comunità offre sostegno gratuito a chi si trova in situazioni di precarietà professionale o emergenza, utilizzando le competenze e le risorse della sua rete di membri e partner. Millepiani APS promuove percorsi di orientamento al lavoro, corsi formativi e scambi di conoscenze, beni e servizi, oltre ad organizzare eventi su temi sociali, culturali e inclusivi per coinvolgere attivamente la comunità locale.
Felipe e Silvia hanno evidenziato che è necessario fare di più per dare un lavoro dignitoso alle persone e valorizzarne le competenze individuali, superando le tradizionali pratiche di inserimento lavorativo. Hanno sottolineato la necessità di una collaborazione efficace tra il settore pubblico e il terzo settore per affrontare sfide come la povertà e la fame, enfatizzando l'importanza di una comunicazione più fruttosa tra queste due entità e di una migliore comprensione reciproca puntando sulla cooperazione e coprogettazione.
Come di consueto, alle ore 15:30 dopo la pausa pranzo, sono ricominciate le attività di Contesteco Experience con il Fab/Lab Point della Sostenibilità che ha ospitato Federica Celi e Marzia Marino di Arciragazzi Comitato di Roma, che hanno organizzato un laboratorio creativo ispirato all'approccio artistico di Hervè Tullet. Durante l'attività, bambini e bambine hanno creato un'ambientazione fantastica su un grande foglio di carta, seguendo alcune indicazioni iniziali. L'obiettivo principale era concentrarsi sull'esperienza creativa, valorizzando il processo di creazione più del risultato finale.
Tutte le attività previste sono state completamente gratuite, e si sono svolte presso ESPOSIZIONI nella Serra del Palazzo delle Esposizioni a Roma con accesso dalla Scalinata di Via Milano 9/a. Sia i format/talk Da Venti a Trenta che i Fab/Lab Point della Sostenibilità del progetto Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, sono stati trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook di Contesteco!
RINGRAZIAMENTI:
Roma Capitale;
Zetèma - Progetto Cultura;
Associazione Culturale Percorsi di Crescita;
Consiglio Regionale del Lazio;
Fondazione Univerde;
Ordine dei Giornalisti del Lazio;
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG);
Associazione Nazionale Partigiani Cristiani;
Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra;
Unirima;
ESPOSIZIONI - Serra del Palazzo delle Esposizioni;
Bar Banqueting;
Palazzo Brancaccio;
Centro Commerciale Euroma2;
Associazione Arciragazzi Lazio;
Associazione Arciragazzi Comitato di Roma;
Associazione La Compagnia de Il Clownotto;
CARPET - Associazione Culturale;
Teen Press Roma Aps;
Sunnyway Team Building;
Associazione Sportiva Dilettantistica Sunrise 1 di promozione culturale sportiva ludica ed ecologista;
Free Press Metro Italy;
Rinnovabili.it;
Radio Roma Capitale;
La Città in Tasca;
Cereali Festival;
Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità;
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS);
SOS Villaggi dei Bambini;
Mariangela Garofalo - Presidente dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita;
Simona Zilli – Attrice e conduttrice;
Salvatore Magri - Navigatore Oceanico;
Guido Lancio - Designer di prodotto;
Milena Rosso - Psicologa, Psicoterapeuta e Coordinatrice Scientifica dell'Associazione culturale Percorsi di Crescita;
Gabriele Sabellico (che ha impersonato l’Alien/Attore GPS).
Lo staff della web & communication agency C4C.
Gli oltre sessanta relatori che hanno dato la loro disponibilità per intervenire nei dieci appuntamenti con il format / talk Da Venti a Trenta;
Gli artisti e gli ospiti ed esperti che hanno animato con i loro laboratori i Fab / Lab Point della Sostenibilità.
Non resta che dare l'appuntamento a questa estate con la nuova edizione di Fai la differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità e Contesteco.
Il progetto Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.