Con l’arrivo del mese di Settembre, ci avviamo verso la conclusione della V edizione del Festival della Sostenibilità di Fai la differenza, c’è…, che ha preso il via il weekend di Sabato 13 e Domenica 14 Luglio con L’Eco Festa della Sostenibilità che si è svolta nell’ormai consueta cornice del Centro Commerciale Euroma2. Oltre ad essere stata l’occasione per conoscere artisti, artigiani, start up, imprese innovative di settore - che con le proprie attività e prodotti hanno potuto sensibilizzare il pubblico sui temi del recupero, riuso e riciclo dei rifiuti, del rispetto dell’ambiente, e promuovere lo sviluppo sostenibile e gli Obiettivi dell’Agenda 2030 - nel corso dell’Eco Festa della Sostenibilità sono state inaugurate diverse mostre ed esposizioni tra cui quella promossa dalla Fondazione Univerde “Obiettivo Terra” intitolata “Il patrimonio geologico e le geodiversità delle Aree Protette d’Italia”. Scopri di più in questo articolo.
Obiettivo Terra: la mostra fotografica della Fondazione Univerde al Centro Commerciale Euroma2 fino al 15 Settembre
La Fondazione UniVerde, è stata fondata nel 2008 da Alfonso Pecoraro Scanio e Gianfranco Amendola con l’obiettivo di promuovere iniziative nazionali e internazionali che collegano ecologia ed economia, sottolineando l'importanza di un modello di sviluppo sostenibile. La mission della Fondazione è da sempre quella di diffondere la consapevolezza che la sostenibilità non è solo un concetto ambientale, ma coinvolge anche salute, cultura, spiritualità e innovazione. Senza una crescita culturale e una conoscenza condivisa, l'Italia e l'Europa non potranno affrontare efficacemente le sfide climatiche, ed è per questo che l’organizzazione sostiene una rivoluzione ecologica basata sui principi dell'economia circolare e sugli obiettivi dell'Agenda 2030.
Tra le tante iniziative promosse dalla Fondazione Univerde, c’è quella del concorso fotografico “Obiettivo Terra” che mira a sensibilizzare il pubblico sull'importanza di proteggere le aree naturali, sfruttando la forza comunicativa della fotografia. Organizzato annualmente in collaborazione con la Società Geografica Italiana, il concorso celebra la Giornata Mondiale della Madre Terra. La mostra fotografica - che terminerà Domenica 15 Settembre - è composta da 20 straordinari scatti fotografici realizzati per sostenere le aree protette italiane, e valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale dell’Italia. Di seguito gli autori delle fotografie, e i luoghi che hanno immortalato:
- Battaglia Pasquale - Parco Regionale Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane
- Bellini Roberto - Parco delle Orobie Valtellinesi
- Bertusi Ivan - Riserva Naturale Orientata Isola di Stromboli e Strombolicchio
- Campalani Ermanno - Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
- Ferretti Davide - Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
- Gianferrari Gianluca - Parco dell’Etna
- Grande Nicola - Aree protette Alpi Marittime
- Grazioli Francesco - Riserva Naturale Orientata Onferno
- Gubertini John - Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina
- Lozito Enrico - Parco Fluviale dell’Alcantara
- Mapelli Walter - Parco Nazionale dello Stelvio Nationalpark Stilfserjoch
- Marongiu Andrea - Area Marina Protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre
- Marrocco Giuseppe - Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
- Masi Alessandra - Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane
- Massamicon Enzo - Parco Nazionale Gran Paradiso
- Miron Stefan - Parco naturale Tre Cime
- Parazzoli Giancarlo - Parco dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero
- Pellegrino Francesco - Parco Nazionale del Vesuvio
- Rondinone Carlo - Riserva Naturale Salse di Nirano
- Rossini Luigi - Parco Naturale Puez Odle
In occasione dell’inaugurazione della mostra fotografia “Obiettivo Terra” di Sabato 13 Luglio per il Festival della Sostenibilità, sono intervenute Silvia Stecconi - Vice Segretario Generale della Società Geografica Italiana e Marianna Morabito - Consigliera Nazionale Sigea.
Silvia Stecconi ha illustrato la mission centrale della Fondazione UniVerde, che si concentra sulla tutela degli ecosistemi. Dal 2010, la fondazione collabora con la Società Geografica Italiana per organizzare mostre fotografiche mirate a valorizzare le bellezze naturali del nostro Paese, e a sensibilizzare il pubblico sull'importanza della protezione ambientale con particolare attenzione alle aree protette italiane. La Società Geografica Italiana - impegnata nello studio della Terra e nella difesa dell'ambiente - ha accolto con entusiasmo questa collaborazione contribuendo attivamente a promuovere la consapevolezza ambientale attraverso diverse iniziative.
Marianna Morabito ha presentato la Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA), un'associazione che raccoglie geologi e appassionati di tematiche ambientali e geologiche. Ha evidenziato l'importanza della geologia come base di ogni aspetto ambientale, spiegando che la conoscenza del terreno - sia agronomica che geologica - è cruciale anche per attività come la viticoltura. L'associazione è impegnata nella promozione della cultura geologica in Italia, un Paese unico per la varietà dei fenomeni geologici concentrati in spazi ridotti. Morabito ha inoltre ricordato come i partecipanti della mostra fotografica ““Obiettivo Terra”, hanno saputo cogliere la bellezza geologica italiana sorprendendo persino i professionisti con immagini che rivelano dettagli spesso trascurati.
Ha infine sottolineato l'efficacia di iniziative come le mostre fotografiche in luoghi non convenzionali come i centri commerciali, nel sensibilizzare il pubblico sulle questioni ambientali. Anche se i cambiamenti nello stile di vita possono non essere immediati, tali iniziative piantano semi di consapevolezza che possono crescere nel tempo.
La mostra fotografica di Obiettivo Terra “Il patrimonio geologico e le geodiversità delle Aree Protette d’Italia”, resterà aperta al pubblico presso il Centro Commerciale Euroma2 a Roma in Viale Cristoforo Colombo - Angolo Viale dell’Oceano Pacifico al Piano 0 (di fronte al Conad), fino a Domenica 15 Settembre sempre nell’ambito del Festival della Sostenibilità.