L'amministratore dell'agenzia spaziale americana, Bill Nelson, ha dichiarato: «Se mi chiedete se esiste vita nell'universo, la mia risposta è sì, ma bisogna trovarla».
Il mio lavoro parte da quest’ultima frase, allora andiamo a trovarli, rispolverando la storia mi ricordo che nel 1938 un gruppo di patrioti comandati dal gerarca Gaetano Maria Barbagli, s'imbarcò sul prototipo di razzo spaziale, costruito con l'aiuto del fisico Ettore Majorana, e partì alla conquista del pianeta «rosso» Marte, ma a quei tempi la tecnologia scarseggia, e dei marziani neanche l’ombra.
Oggi ho pensato di telefonare a Gaetano Maria Barbagli, che, anche se molto invecchiato, si è subito sentito «onorato» nell’idea di ripartire per Marte e visto che il momento attuale lo permette, partirà per svelare una volta per tutte l’esistenza del popolo Rosso, portandoci delle prove certe!
Al grido di STIAMO TORNANDO! I nostri eroi partiranno? Ai posteri l'ardua sentenza…
Dimensioni
50 x 60 cm
Tecnica mista su Tela usata e carta e cartone riciclato
Breve curriculum
Mauro Pispoli nasce a Firenze il 16/03/1956 e, sempre a Firenze, frequenta l’Istituto d’Arte di Porta Romana dove consegue, nel ‘74, il diploma di Maestro d’Arte e 2 anni dopo quello di Magistero, con specializzazione in “Arte della grafica pubblicitaria e della fotografia” e conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento di Educazione artistica nella scuola secondaria di I° grado. Nel 1976 inizia l’attività di art director presso l’agenzia Arrow, prima a Firenze e dopo a Milano. In seguito lavora per altre Agenzie Internazionali di pubblicità.
Nel 1989 fonda lo studio Mauro Pispoli Immagine e Comunicazione, che fornisce con- sulenza creativa e strategica, seguendo la realizzazione di campagne pubblicitarie in Ita- lia ed all’estero: lo stile di lavoro è improntato sulla costante attenzione alla ricerca e alla qualità del progetto creativo, ma anche a tutto il percorso che porta alla sua realizzazione. Ha insegnato per anni presso IISS Cellini Tornabuoni di Firenze, Photoshop e Tecniche di elaborazione dell’immagine.
Sono sempre i sogni a dare forma al mondo e così Mauro alterna la propria attività di visual designer a quella d’artista: la sua opera è rivolta all’esplorazione dei miti contemporanei, e alla ricerca di un Mondo migliore attraverso l’uso e il linguaggio mutuato della cultura massmediale, e soprattutto utilizzando vecchia carta e cartone ingrediente prezioso per l’industria del riciclo.