Bennewitz Beate - Titolo dell'opera: "Porcacci Porcellini"

Rifiuti vari (gomma piuma, blister medicine, tavola wc, pezzi di
plastica...) su pannello di legno
Il consumismo sfrenato, che domina la gente più di ogni altro potere dittatoriale, la imbruttisce, la fa diventare superficiale, indifferente, violenta: queste critiche, espresse negli Scritti Corsari, sono alla base del mio quadro e rappresentate nei fotogrammi – scene di guerra, inquinamento, violenza, allevamenti di massa, beni di consumo superflui.
Ma poi c’è anche il pensiero positivo, raffigurato nei fotogrammi più in alto – proteste, baci.
La nostalgia delle cose semplici, la rinuncia, la modestia, si trova al di là della finestra attraverso il quale guarda il porcellino, stupito dal mondo attuale che gli passa davanti agli occhi come un film.
Dimensioni
53x60x7 cm
Breve curriculum
Nata in Germania nel 1963 e residente in Italia da 40 anni circa.
Gestisce una locanda nelle Marche e da diversi anni crea installazioni, sculture e quadri di spazzatura,
utilizzando i rifiuti che produciamo e che lasciano i suoi ospiti.
Dal 2015 le sue opere sono state esposte in diverse mostre in Italia e Germania.